Mancano pochi giorni all’acconto Irpef novembre. Ma come funziona? È possibile usufruire ancora di una rateizzazione al prossimo anno, come avvenuto a novembre 2023?
Innanzitutto, ricordiamo che il saldo risultante dal modello Redditi Pf e l’eventuale prima rata di acconto devono essere versati entro il 30 giugno dell’anno in cui si presenta la dichiarazione o entro i successivi 30 giorni pagando una maggiorazione dello 0,40%. La scadenza per l’eventuale seconda o unica rata di acconto è invece fissata al 30 novembre.
Ora, si consideri che l’acconto Irpef è dovuto se l’imposta dichiarata nell’anno (l’esercizio precedente), al netto delle detrazioni, dei crediti di imposta, delle ritenute e delle eccedenze, è superiore a 51,65 euro. L’acconto è pari al 100% dell’imposta dichiarata nell’anno e deve essere versato in una o due rate a seconda dell’importo.
I versamenti
Tutto ciò premesso, nel caso in cui l’acconto è inferiore a 257,52 euro, il versamento deve essere effettuato in un’unica soluzione entro il 30 novembre.
Nel caso in cui invece l’acconto sia superiore a 257,52 euro, allora sarà possibile effettuare il versamento in due rate. La prima sarà pari al 40% e dovrà essere effettuata entro il 30 giugno (insieme al saldo), mentre la seconda sarà pari al restante 60% e dovrà essere effettuata entro il 30 novembre.
Nel caso in cui poi il contribuente preveda di dichiarare per l’esercizio successivo una minore Irpef (per esempio, a causa di oneri più elevati o di redditi più bassi), può determinare gli acconti da versare sulla base di tale imposta inferiore.
Si ricorda poi che il saldo e la prima rata di acconto possono essere versate in rate mensili e che il versamento rateale deve in ogni caso essere completato entro il 16 dicembre.
Rateizzazione acconto Irpef novembre 2024
Ma che cosa accadrà con l’acconto Irpef di novembre 2024? Si potrà o meno fruire di una rateizzazione come avvenuto lo scorso anno?
Sebbene non ci sia ancora nulla di ufficiale, tutto lascia pensare che il legislatore possa riprendere in mano quanto già disposto nel corso del 2023, riproponendo così la rateizzazione del secondo acconto.
È dunque possibile che il secondo acconto delle imposte sarà posticipato al 16 gennaio 2025 con possibilità di dilazionare il pagamento più rate fino a giugno 2025.
Ci aggiorniamo con le prossime novità!